Campi Flegrei, forte terremoto di magnitudo 4.4: evacuate scuole e università

Il terremoto si è verificato alle 12.07 nell'area dei Campi Flegrei ed è stato avvertito in tutta la città di Napoli

Campi Flegrei, forte terremoto di magnitudo 4.4: evacuate scuole e università
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Dopo un periodo di relativa quiete tornano a tremare i Campi Flegrei. Un terremoto di magnitudo 4.4, secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Vesuviano (sede di Napoli dell'Ingv), è stato registrato alle 12.07 nell'area dei Campi Flegrei e avvertita dalla popolazione nell’area e in tutta la città di Napoli. La scossa si è verificata a una profondità di circa 3 km: l’epicentro è stato localizzato nel porto di Pozzuoli. Pochi secondi prima della scossa di magnitudo 4.4 se ne è verificata una di magnitudo 2.1.

Una terza scossa di terremoto, di magnitudo 3.5, si è verificata nella zona dei Campi Flegrei alle 12.22. L'epicentro del sisma è stato localizzato sempre a ridosso del porto di Pozzuoli. La scossa si è verificata a una profondità di circa 3 km: anche in questo caso è stata avvertita dalla popolazione nei comuni flegrei e nella zona occidentale di Napoli.

Nel pomeriggio, poi, si sono registrati altri due terremoti. Anche questi avvertiti dalla popolazione. Il primo, di magnitudo 3.3, si è verificato alle 14.58; il secondo di magnitudo 2.7 alle 15.01. Per entrambi l'epicentro è stato localizzato a ridosso dell'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli.

Fino ad ora non sono stati segnalati danni. Per motivi precauzionali la circolazione ferroviaria sulle linee Cumana e Circumflegrea è temporaneamente interrotta per permettere le dovute verifiche statiche dopo le scosse. Dalle 12.10 è stata sospesa in via precauzionale la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli: i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali, ha comunicato Trenitalia, possono registrare ritardi e subire limitazioni di percorso, cancellazioni o variazioni. Anche Italo ha fatto sapere che i treni possono subire ritardi o cancellazioni.

Evacuata la sede dell'Università Federico II di Napoli situata a Piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Una volta scattato il sistema di allarme, gli studenti si sono precipitati all'esterno della sede. Anche sull'isola di Procida è stata avvertita nitidamente la forte scossa di terremoto delle 12.07. Per precauzione sono stati evacuati i 500 alunni della scuola comprensiva Capraro. Attività didattica sospesa anche in diverse scuole di Napoli e dei comuni flegrei. In via Napoli, al confine tra il capoluogo campano e Pozzuoli, nella scuola dell'infanzia ed elementare Madonna Assunta centinaia di bambini sono stati portati sui giardini antistanti il complesso. Qui ora si stanno recando ora i genitori per prelevarli. Tutto si sta svolgendo regolarmente, senza criticità.

Il Parco archeologico dei Campi Flegrei ha comunicato che tutti i siti del parco sono temporaneamente chiusi al pubblico. Il sisma è stato avvertito chiaramente anche a bordo di una nave che aveva appena lasciato l'approdo flegreo per dirigersi ad Ischia.

"Ero a casa quando ho sentito tremare tutto", ha raccontato a ilgiornale.it Guglielmo che abita nella zona di Soccavo. "La cosa che mi ha colpito di più è stata la durata del terremoto. Molto lunga, mi è sembrato più delle altre volte. Sono rimasto a casa perché ho problemi di salute altrimenti sarei uscito di corsa".

Sono in corso verifiche di stabilità da parte dei vigili del fuoco nella zona di Pozzuoli dove è crollata una piccola palazzina, da tempo disabitata, situata in via Campana. Nessuna persona è rimasta ferita. La circostanza è stata confermata dal sindaco Luigi Manzoni.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, a seguito degli eventi sismici registrati poco fa ,ha subito convocato a Palazzo di governo il Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione. Dalla Prefettura, è stato sottolineato, c'è un costante monitoraggio di quanto avvenuto nelle aree dell'epicentro ed in quelle delle immediate vicinanze.

Il sindaco del Comune di Quarto, Antonio Sabino, ha invitato "la popolazione alla calma e a seguire solo i canali di comunicazione ufficiale dell'Ingv, della Protezione civile nazionale e del Comune di Quarto". Il primo cittadino ha convocato il Centro operativo comunale e avviato i controlli del caso. "Il Centro operativo comunale resta convocato in modo permanente e stiamo monitorando la situazione, anche in stretto contatto con la Prefettura e con l’Osservatorio Vesuviano", ha inoltre fatto sapere Sabino.

"Come da prassi controlliamo le scuole dell'area con sopralluoghi". È quanto ha garantito Eduardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture e alla Protezione civile del Comune di Napoli. "La stima dell'epicentro – ha affermato Cosenza - è nella zona del porto di Pozzuoli. A Napoli si è sentito benissimo, ma gli effetti sulle costruzioni sono largamente inferiori a quelli avuti negli scorsi mesi, in particolare nella rilevante scossa del 13 marzo. Ricordo che gli effetti sono proporzionali alle accelerazioni. In particolare le accelerazioni al suolo più grandi ovviamente sono registrate nella zona di Bagnoli lato mare. In assoluto l'accelerazione PGA massima, nel Comune di Napoli, è nel Plesso Illeano dell'Istituto Michelangelo Augusto, 0.068 g, contro 0.135 g di precedenti scosse. Cioè la metà dell'altra volta. Nell'Istituto Nautico di Bagnoli, sul mare, registrati 0,021 g".

Lo scorso 13 marzo, ha evidenziato l’assessore, le accelerazioni "sono arrivate fino a 0.172 g, cioè oltre 8 volte di più. Se si va verso Fuorigrotta, il massimo è nell'istituto Vittorio Emanuele II, con 0.0076 g, praticamente pochissimo rispetto a 0.176 g della scossa del 13 marzo. Accelerazioni più grandi a Pozzuoli, ovviamente, data la posizione dell'epicentro".

"Al momento non registriamo danni a cose e persone". Lo ha dichiarato il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione che ha anche affermato di aver "immediatamente attivato il Centro Operativo Comunale" e disposto l’attivazione "delle aree di attesa e dell’area di accoglienza, che saranno presenti presso l’aerea mercatale di via Miseno e presso il campo di calcio di via Cuma". Il sindaco ha spiegato che "chiunque abbia paura di dormire in casa, potrà recarsi presso il centro di accoglienza alla palestra della scuola Antonio Gramsci, a Cappella.

Abbiamo disattivato la Ztl nel Centro storico e ho disposto il divieto di varo e alaggio sul porto di Baia, fino a nuove disposizioni, per meglio far fluire il traffico. Esorto tutti a non cedere alla paura ma ad affidarsi alle comunicazioni istituzionali. Noi siamo al vostro fianco. Sempre. Forza Campi Flegrei".

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